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    Gara pubblica da 240 milioni di euro in Puglia per digitalizzare i servizi

    La Regione Puglia ha lanciato una gara pubblica dal valore di 240 milioni di euro per lo sviluppo tecnologico dei servizi digitali e delle infrastrutture informatiche pubbliche nel territorio. La gestione dell’iniziativa è affidata a InnovaPuglia, la società in-house della Regione, che coordina il Programma pluriennale strategico 2023-2025. È stato indetto un procedimento telematico a procedura aperta multi lotto per l’affidamento di servizi applicativi di gestione dei sistemi e di supporto in ambito Ict. L’obiettivo è promuovere l’innovazione e la crescita tecnologica, creando un ecosistema competitivo e collaborativo tra le imprese del territorio su scala regionale e nazionale.

    Dettagli della gara: suddivisione in lotti e tempistiche

    La maxi gara prevede un accordo quadro con più operatori economici. Le offerte da parte degli interessati dovranno essere trasmesse entro il 1° ottobre 2024, alle ore 10. L’importo globale stimato dell’appalto, comprensivo delle opzioni, è pari a  241 milioni  500mila euro oltre Iva. Per la procedura, la piattaforma telematica utilizzata è la EmPULIA. Quattro i lotti prestazionali, di cui ciascuno è destinato a un’area specifica:

    • Lotto 1: Servizi applicativi in ambito Sanità e Welfare (80 milioni di euro)
    • Lotto 2: Servizi applicativi in ambiti non sanitari (100 milioni di euro)
    • Lotto 3: Servizi di progettazione e gestione di sistemi Ict in ambito Infrastrutture e Cloud (20 milioni di euro)
    • Lotto 4: Servizi di supporto (10 milioni di euro)

    Trasparenza e competitività: il criterio di aggiudicazione

    La gara prevede l’aggiudicazione basata sul criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, dunque in base al miglior rapporto tra qualità e prezzo. Pertanto, ogni lotto sarà valutato con punteggio nell’ordine di 70 punti per l’offerta tecnica e 30 punti per quella economica. Saranno selezionati fino a cinque aggiudicatari per lotto, garantendo così una competizione equa e trasparente.

    Dichiarazioni ufficiali, la visione della Regione Puglia

    Il presidente della Regione, Michele Emiliano, ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per il futuro tecnologico e l’innovazione pugliese. Queste le sue dichiarazioni: “Con la pubblicazione di questa gara per la definizione di un accordo quadro nel settore delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione vogliamo incentivare la collaborazione e la competitività nel panorama regionale e nazionale delle imprese del territorio. L’obiettivo è quello di creare un network di fornitori qualificati che possano supportare la Regione Puglia e le altre Pa nel processo di digitalizzazione e innovazione tecnologica”.

    Anche l’assessore allo Sviluppo economico, Alessandro Delli Noci, ha evidenziato il valore dell’investimento. Così ha parlato della gara: “Si tratta di una importante procedura che da una parte indica l’investimento economico in innovazione tecnologica che abbiamo intenzione di mettere in campo rispetto alla transizione digitale dell’ente regionale e degli altri enti territoriali, dall’altra sottolinea l’intenzione di voler favorire procedure snelle e trasparenti nell’affidamento dei servizi. La definizione dell’accordo quadro, infatti, consentirà successivamente agli enti territoriale e alla Regione Puglia di affidare i servizi in maniera rapida, senza procedure di gara lunghe e farraginose che allungano i tempi tra la fase di progettazione e la fase di realizzazione dei servizi digitali”.

    Il ruolo di InnovaPuglia: supporto fondamentale nella trasformazione digitale

    Francesco Surico, direttore generale di InnovaPuglia, ha ribadito l’importanza della società in-house della Regione nel processo di digitalizzazione. Ha dichiarato: “Con questa importante procedura di gara si rafforza il ruolo di supporto interpretato da InnovaPuglia nella trasformazione digitale e nella promozione dello sviluppo tecnologico, al fianco della Regione Puglia. La nostra in-house oggi più che mai è in grado di coniugare al suo interno il tradizionale know how tecnico informatico con l’esperienza economico-finanziaria e legale indispensabile per portare a compimento tali grandi procedure strategiche per l’intero territorio regionale”.

    Un passo decisivo per il futuro tecnologico della Puglia

    Insomma, la maxi gara telematica per l’Ict rappresenta un passo fondamentale per il futuro tecnologico della Puglia e l’efficienza dei servizi pubblici, confermando l’impegno della Regione e di InnovaPuglia nel garantire trasparenza, competitività ed efficienza nelle procedure di appalto. Gli accordi quadro tra la società in-house e gli operatori che si saranno aggiudicati i lotti avranno durata di 48 mesi dalla stipula. A loro volta, le Pubbliche amministrazioni locali della Puglia, gli organismi di diritto pubblico e le società partecipate potranno stipulare contratti esecutivi, sempre validi per lo stesso arco di tempo, beneficiando così di servizi digitali avanzati e di un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia.

    a cura della redazione

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