Luigi Quaranta, presidente della Edilcassa di Puglia, parla del futuro e delle nuove sfide in corso
Nel mondo delle costruzioni garantire tutela e trasparenza è essenziale. Le recenti normative hanno rivoluzionato la gestione dei diritti dei lavoratori e la supervisione delle imprese. Il settore edile è un pilastro strategico per il Paese, con contributi significativi in investimenti, Pil e occupazione industriale. Dal Durc del 2006, strumento di controllo sugli obblighi previdenziali e assistenziali, alle misure successive, come la verifica della congruità della manodopera nel 2021, il comparto si è orientato verso una maggiore equità e regolamentazione.
In tale contesto il ruolo degli enti bilaterali e delle organizzazioni regionali è cruciale per supportare le imprese. Ne abbiamo parlato con Luigi Quaranta, presidente della Edilcassa di Puglia, ente bilaterale regionale di emanazione delle parti sociali del comparto edile: nell’intervista che segue, condivide con noi la sua visione e fa il quadro sulle misure attuali. Inoltre, sottolinea i vantaggi concreti per imprese, operai e consulenti del lavoro in termini di sostegno e prestazioni assistenziali, formazione professionale, sicurezza.
Enti bilaterali e organizzazioni regionali: la chiave di supporto per le imprese edili
In che modo le imprese edili possono essere affiancate e supportate?
«Le organizzazioni regionali e gli enti bilaterali svolgono un ruolo cruciale nel fornire supporto diretto. Parlo per noi, la Edilcassa di Puglia, ente bilaterale regionale che, grazie alla conoscenza approfondita delle esigenze del territorio, può offrire servizi mirati come corsi di formazione specifici, in primis in materia di salute e sicurezza sul lavoro, nonché supporto pratico per garantire la conformità alle normative in vigore. La capacità di adattare i servizi alle peculiarità locali consente interventi più efficaci e contestualizzati».
Dunque, la competenza regionale come vantaggio competitivo…
«Certo, la Edilcassa di Puglia ne è un esempio, perché copre l’intera regione, offrendo servizi uniformi e di alta qualità alle imprese edili pugliesi, indipendentemente dalla loro ubicazione. Spiego meglio, siamo un ente bilaterale regionale costituito dalle parti sociali del comparto edile della regione Puglia, cioè Claai, Cna, Confapi Aniem, Legacoop e Feneal Uil, Filca Cisl e Fillea Cgil. La differenza sta proprio nell’essere una cassa regionale, in quanto le casse provinciali hanno un raggio d’azione limitato rispetto a noi. La nostra struttura consente di rispondere alle specifiche esigenze locali con soluzioni su misura, garantendo una visione d’insieme delle necessità del territorio».
Continuiamo allora a parlare della Edilcassa Puglia e dello sportello a Lecce
«Lecce è il secondo territorio più importante della regione dopo Bari e, considerando che la Puglia è una regione vasta, l’apertura dello sportello operativo era essenziale. Rappresenta una risposta diretta alla necessità di migliorare l’accessibilità ai servizi per le Pmi locali. Nonostante la digitalizzazione crescente, molte imprese, soprattutto quelle meno attrezzate tecnologicamente, beneficiano della presenza fisica di un riferimento sul territorio. Tale iniziativa riduce gli spostamenti necessari per ricevere assistenza, aumentando l’efficienza e migliorando il supporto offerto a imprese, lavoratori e consulenti del lavoro».
Celebrazioni e prospettive: 30 anni di successi
Il 25 ottobre raggiungerete il traguardo trentennale. Partiamo da qui e guardiamo al futuro.
«Festeggeremo a Bari, con una cerimonia presso la Fiera del Levante di Bari. L’evento avrà rilevanza non solo regionale, ma anche nazionale, con la partecipazione di rappresentanti sindacali e istituzionali. Sarà un’opportunità per riflettere sul percorso compiuto finora e per discutere delle sfide future. Pur essendo una cassa relativamente giovane rispetto ad altre, abbiamo raggiunto una posizione di rilievo nel settore e intendiamo consolidare i risultati ottenuti».
D’altronde non mancano nuove sfide in cantiere, a partire dal contratto integrativo regionale. Parliamo della sua importanza?
«L’imminente finalizzazione di questo contratto rappresenta un passo significativo per la Edilcassa di Puglia. Permetterà di offrire prestazioni uniformi su tutto il territorio regionale, superando le limitazioni dei contratti provinciali e garantendo un servizio omogeneo a imprese e lavoratori. Tra i vantaggi previsti ci sono viaggi studio e kit di sicurezza, che contribuiranno a migliorare la qualità del lavoro nei cantieri e che manterranno alta l’attenzione di chi ci lavora».
Formazione e sicurezza: pilastri del comparto edile
«L’Edilscuola di Puglia, in collaborazione con la Edilcassa, offre formazione gratuita e di qualità ai lavoratori del settore edile. Va sottolineato che tale formazione, essenziale per garantire la sicurezza nei cantieri, viene gestita recandoci direttamente nei luoghi di lavoro e facilitando pertanto l’accesso dei lavoratori ai corsi senza la necessità di spostamenti onerosi. La fornitura di dispositivi di protezione individuale (DPI) completa il supporto offerto e assicura che ogni lavoratore sia adeguatamente equipaggiato per operare in sicurezza».
Innovazione, digitalizzazione e sostenibilità ambientale. Che c’è in fermento?
«Stiamo investendo in seminari territoriali, dotazioni informatiche e strumenti digitali per migliorare l’accessibilità ai servizi e favorire la modernizzazione del settore edile. Lanceremo una nuova app mobile per permettere ai lavoratori di gestire la propria situazione lavorativa, mentre i simulatori per la formazione alla guida di macchinari ridurranno l’impatto ambientale, allineando la formazione alle più recenti esigenze di sostenibilità. Inoltre, abbiamo integrato il software MUT 4.0 e stiamo cercando di modernizzarci. La sostenibilità va anche nella direzione di ridurre l’impatto ambientale con la formazione innovativa».
Ma si lavora pure per cambiare la percezione del settore. E si pensa ad altri sportelli nella regione.
«L’integrazione di lavoratori extracomunitari e detenuti, attraverso programmi di formazione linguistica e professionale, riflette l’impegno della Edilcassa di Puglia per favorire l’inclusione nel settore. Inoltre, l’educazione edile nelle scuole medie e la maggiore presenza sul territorio regionale, ad esempio a Foggia, con l’apertura di nuovi sportelli, testimoniano l’intenzione di rendere il comparto edile più accessibile e inclusivo per tutti».
In sintesi, il settore edile sta vivendo una fase di profondo cambiamento, caratterizzata da un crescente impegno verso la trasparenza e il supporto ai lavoratori. Il presidente Quaranta ha analizzato con noi l’evoluzione in corso, con un immancabile sguardo al futuro. L’impegno puntuale per l’aggiornamento normativo e tecnologico garantisce che il comparto sia in linea con le sfide attuali, assicurando un ambiente di lavoro sempre più sicuro e giusto per tutti.
di Anna Colazzo
