Una guida al bando Trasformazioni della Regione Puglia, strumento operativo che potenzia l’efficienza aziendale
L’innovazione tecnologica e la trasformazione digitale sono ormai imprescindibili per il successo delle imprese moderne. In quest’ottica, l’avviso pubblico Trasformazioni “Servizi per l’innovazione e l’avanzamento tecnologico e interventi di trasformazione digitale a supporto delle Pmi”, promosso dalla Regione Puglia, rappresenta un’opportunità preziosa per le aziende del territorio. Questo strumento, inserito nel Programma regionale Puglia Fesr Fse+ 2021-2027, offre alle imprese pugliesi la possibilità di innovare sia nei processi organizzativi che produttivi, migliorando la propria competitività sul mercato. Dal 10 luglio è possibile presentare le candidature per accedere ai finanziamenti, aprendo le porte a nuove prospettive di crescita e sviluppo.
L’avviso Trasformazioni nell’Agenda digitale pugliese
L’avviso Trasformazioni si inserisce nel quadro dell’Agenda Digitale pugliese, approvata con la delibera della giunta regionale n. 1604/2023, che punta a migliorare la maturità digitale delle Pmi. L’obiettivo è potenziare il sistema imprenditoriale pugliese, incentivando l’adozione di tecnologie avanzate Ict come big data, 5G, realtà aumentata e virtuale, intelligenza artificiale, cybersecurity, Analytics, IoT (Internet of Things) e altre soluzioni all’avanguardia. In sintesi, l’avviso, di cui si è già parlato nel nostro blog, dà attuazione alla direttrice “D3 – Trasformazione digitale delle imprese, in particolare delle Mpmi” – cioè le micro, piccole e medie imprese – e punta a intercettare i settori maggiormente strategici e le filiere più innovative. Possono beneficiare di tale strumento operativo le imprese dei servizi e manifatturiere per incrementare l’efficienza dei processi produttivi e organizzativi, rafforzando la competitività sul mercato globale. Oltretutto, l’elenco dei codici Ateco ammissibili (link diretto alla Regione Puglia) è stato ampliato (6/8/2024), con modifiche e integrazioni.
Focus sugli obiettivi e sui regimi di aiuto
L’avviso pubblico Trasformazioni è stato approvato con determinazione della Sezione Crescita Digitale delle persone del territorio e delle imprese n. 64 del 24 giugno 2024, pubblicata sul Burp n. 52 del 27 giugno 2024. Sono due le linee di intervento previste, focalizzate sul raggiungimento degli obiettivi.
Linea A _
Sostegno per iniziative orientate all’acquisto di servizi di consulenza per:
- l’innovazione tecnologica, strategica, organizzativa correlata alla transizione ecologica
- l’avanzamento tecnologico delle imprese tramite soluzioni tecnologiche relative a software, macchinari, modelli organizzativi, in relazione alla transizione ecologica
- l’efficientamento energetico delle micro, piccole e medie imprese, in particolare quelle con attività a notevoli consumi energetici, pur non rientrando nella definizione di ‘energivore’ (decreto ministero dello Sviluppo economico del 21/12/2017)
Linea B _
Sostegno a iniziative orientate all’acquisto di consulenze e tecnologie (hardware e software) per:
- l’innovazione di processo supportata dalle tecnologie digitali
- lo sviluppo di piattaforme e soluzioni digitali nei processi produttivi, organizzativi delle Pmi, anche tramite la connettività a banda ultra-larga da parte delle imprese
- sfruttare le potenzialità di cloud, big data, intelligenza artificiale e altro
- il rafforzamento della sicurezza digitale, anche a supporto della business continuity
- l’implementazione di nuove modalità di interazione con i clienti e i fornitori (augmented e virtual reality, oltre ad altri approcci digitali)
- lo sviluppo dell’innovazione e l’accelerazione di nuove iniziative produttive basate sull’utilizzo delle tecnologie digitali e degli strumenti telematici
- ampliare il numero delle piccole e medie imprese regionali che fanno ricorso a servizi digitali innovativi e applicazioni hardware/software per innovare la sfera produttiva, organizzativa e di mercato dell’impresa
A chi è rivolto Trasformazioni
L’Avviso pubblico è rivolto alle micro, piccole e medie imprese (Mpmi), così come definite dal regolamento UE n. 651/2014 e dal decreto ministeriale del 18 aprile 2005. Possono partecipare all’iniziativa imprese in forma singola o associata, in associazione temporanea di scopo, contratto di rete, consorzio o società consortile. Inoltre, l’opportunità di beneficiare delle agevolazioni è data però anche ai liberi professionisti, essendo equiparati alle Pmi come esercenti attività economica.
Qual è la dotazione finanziaria
L’avviso prevede una dotazione finanziaria complessiva pari a 23,5 milioni di euro a valere sul PR Puglia 2021 – 2027 – fondo Fesr– Asse I – Azione 1.2 “Servizi per l’innovazione e l’avanzamento tecnologico delle Pmi” – Azione 1.7 “Interventi di digitalizzazione delle imprese”. La selezione dei progetti candidati al finanziamento avviene tramite procedura valutativa a sportello. La gestione dell’avviso è affidata all’Organismo intermedio InnovaPuglia.
Come presentare la domanda
Le domande di agevolazione dovranno essere inoltrate esclusivamente in via telematica, utilizzando la procedura online disponibile sul portale Sistema Puglia, nella sezione dedicata all’avviso pubblico Trasformazioni. Il via alle candidature è stato dato il 10 luglio 2024 e i termini di chiusura sono fissati per le ore 14:00 del 31 dicembre 2026, a condizione che i fondi non siano esauriti.
‘Trasformazioni’ offre alle imprese pugliesi la grande opportunità di accedere a finanziamenti mirati per l’innovazione. Grazie all’adozione di tecnologie digitali avanzate e soluzioni ecologiche, le aziende possono migliorare la propria efficienza, aumentare la produttività e ridurre i costi operativi. La trasformazione digitale e la transizione ecologica sono infatti cruciali per affrontare le sfide del mercato globale e rimanere competitivi in un contesto economico in continua evoluzione.
Risposte rapide: quello che c’è da sapere
Chi può accedere ai finanziamenti?
Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese (Mpmi) in forma singola o associata, oltre ai liberi professionisti equiparati alle Pmi come esercenti attività economica.
Qual è la dotazione finanziaria?
Il programma ha una dotazione complessiva di 23,5 milioni di euro, destinati a progetti selezionati attraverso una procedura valutativa a sportello.
Quali sono gli interventi ammissibili nell’avviso pubblico?
Gli interventi ammissibili sono inerenti sia a iniziative per l’acquisto di servizi di consulenza (Linea A), come ad esempio innovazione tecnologica ed efficientamento energetico, sia a iniziative per l’acquisto di consulenze e tecnologie (Linea B), come ad esempio lo sviluppo di piattaforme e soluzioni digitali, il rafforzamento della sicurezza digitale, le potenzialità di cloud, big data, intelligenza artificiale e molto altro ancora.
Quando è possibile presentare le domande di finanziamento?
Il via alle domande è stato dato il 10 luglio 2024 ed è possibile candidarsi fino alle ore 14:00 del 31 dicembre 2026, salvo esaurimento dei fondi.
Quali tecnologie digitali sono incluse?
Il progetto supporta l’adozione di tecnologie come big data, cloud computing, intelligenza artificiale, blockchain, IoT, soluzioni per la cybersecurity e altro.
Come inoltrare le domande di agevolazione?
Le domande devono essere presentate tramite il portale Sistema Puglia, entrando nella sezione dedicata all’avviso pubblico Trasformazioni ed esclusivamente in via telematica.
a cura della redazione
