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    HomeFORMAZIONEGol Puglia: oltre 252mila beneficiari e più di 2.000 assunzioni

    Gol Puglia: oltre 252mila beneficiari e più di 2.000 assunzioni

    Il programma Gol – cioè per la Garanzia di occupabilità dei lavoratori – sta ridefinendo il panorama occupazionale in Puglia, offrendo nuove opportunità di reinserimento, formazione e crescita professionale. Con oltre 252mila beneficiari già coinvolti, si posiziona come un pilastro nelle politiche attive del lavoro, non solo creando possibilità per chi si trova in difficoltà, ma anche adattando strategie per affrontare le sfide del mercato globale. Parte integrante del Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, il Gol mira a potenziare le competenze dei lavoratori, sostenendo così il rilancio economico della regione.

    Garanzia di occupabilità dei lavoratori: un programma in pieno regime

    Puntando a centrare i risultati stabiliti dal Pnrr, il programma Gol in Puglia ormai è ben avviato. A confermarlo è Sebastiano Leo, assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia. “Il monitoraggio di settembre – dice – restituisce l’istantanea di un piano ormai a pieno regime, con l’obiettivo di raggiungere i target fissati dal Pnrr per le politiche del lavoro e della formazione”.

    Andamento positivo: numeri incoraggianti

    Il trend è evidenziato dall’andamento positivo dei numeri. “I dati raccolti sono incoraggianti: i nostri servizi hanno preso in carico oltre 252mila beneficiari, stipulando altrettanti patti di servizio – ci tiene a sottolineare Leo -. A 27mila persone è stata erogata, da parte delle Agenzie per il lavoro accreditate al programma, la misura di accompagnamento al lavoro a cui sono seguite 2.154 assunzioni già effettuate. Inoltre, oltre 18mila beneficiari hanno potuto godere dell’azione di orientamento specialistico e 5mila beneficiari sono stati avviati a formazione”.

    Crescita costante e continua evoluzione

    Insomma, il progresso del Gol è testimoniato da cifre in puntuale aumento ed evoluzione. L’assessore ne spiega la dinamica: “Si tratta di numeri in costante crescita e aggiornamento, ma che contribuiscono a darci una dimensione del programma e del suo andamento rispetto agli obiettivi fissati dal Pnrr. Numeri che ci dicono che siamo sulla buona strada”. D’altronde, quando si parla di Garanzia di occupabilità dei lavoratori, il riferimento corre a uno degli strumenti operativi di punta in termini occupazionali.

    Gol: il perno delle politiche occupazionali del Pnrr

    “È noto – conclude l’assessore – che Gol rappresenta il perno dell’azione nell’ambito delle politiche per il lavoro del Pnrr e si rivolge a persone in condizioni di fragilità occupazionale. I beneficiari, grazie a queste misure, sviluppano opportunità di reinserimento lavorativo, formazione e riqualificazione. La Regione Puglia sta rispondendo positivamente alla sfida, sulla linea di quanto fatto con programmi di rilevanza come Garanzia Giovani, consapevoli dell’esperienza e delle competenze acquisite nella gestione di programmi europei di simile portata. L’obiettivo, al di là dei numeri, è quello di offrire ai pugliesi che attraversano delle difficoltà una nuova opportunità di formazione e di reinserimento”.

    Non ci sono dubbi, dunque. Il Gol, per merito dei risultati raggiunti, si rivela un fondamento delle politiche del lavoro in Puglia, offrendo soluzioni concrete a chi si trova in situazioni di fragilità occupazionale. L’impegno della Regione, testimoniato dai fatti e dalle azioni messe in campo, dimostra una chiara volontà di continuare sulla strada percorsa finora, aspirando a migliorare ulteriormente le opportunità di formazione e di reinserimento per i cittadini pugliesi.

    a cura della redazione

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