Le tecnologie moderne stanno rivoluzionando le imprese artigiane, mentre nuove agevolazioni sono in arrivo
L’innovazione contagia anche i settori più tradizionali, come l’artigianato. Oggi non si parla più solo di lavorazioni manuali o antichi mestieri, ma di un mondo che integra tecnologia avanzata e creatività. Dalla domotica alle soluzioni per l’impiantistica, le imprese artigiane, con il loro saper fare, rappresentano una colonna portante dell’economia pugliese e della rivoluzione tecnologica, contribuendo in modo significativo allo sviluppo locale e nazionale. La Regione Puglia è in prima linea per accompagnarne la trasformazione, con iniziative mirate come un MiniPia pensato per proiettare il mondo artigiano verso il futuro, con un occhio attento al mercato globale.
“Quando si parla di artigianato, si ha quasi l’impressione di dover parlare solo di lavoro tradizionale manuale, ma non è sempre così. Artigianato significa anche domotica urbana e domestica, impiantistica, refrigerazione, strutturazione e connessioni con l’edilizia”. Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, ha introdotto il suo intervento alla “Giornata dell’Artigianato”, giunta alla 70esima edizione e svoltasi in Fiera del Levante. Ha sottolineato l’enorme impatto che l’innovazione tecnologica sta avendo sulle imprese artigiane e ha spiegato che la Regione sta rispondendo alle nuove sfide con un MiniPia, un piano integrato di agevolazione, ideato proprio per sostenere la crescita e la competitività delle aziende del comparto. “Il contributo che questo settore offre all’incremento del Pil è notevolissimo – ha detto -, ma soprattutto lo è la quantità di lavoro buono e positivo che gli artigiani offrono ai giovani, spesso in una dimensione appassionante”.
Nella “Giornata dell’artigianato“, il presidente della Regione Puglia ha sottolineato l’importanza del settore. Al convegno, dal titolo “Lavoro, giovani e impresa: il fattore artigiano nell’era dell’intelligenza artificiale”, hanno partecipato anche l’assessore allo sviluppo economico Alessandro Delli Noci, il sindaco di Bari Vito Leccese, il presidente nazionale di Confartigianato Imprese Marco Granelli e il presidente di Confartigianato Imprese Puglia Francesco Sgherza.
Innovazione e tradizione: la chiave per il futuro del made in Puglia
L’assessore Alessandro Delli Noci ha evidenziato come l’innovazione non riguardi solo il digitale. “L’innovazione è la capacità di cambiare – ha dichiarato -. E la capacità delle nostre aziende artigiane di coniugare tradizione e innovazione è un valore per il settore e per l’economia pugliese. In questi anni, in grande sinergia, abbiamo lavorato alla modifica della legge sull’artigianato e a misure che hanno da una parte l’obiettivo di sostenere e valorizzare un settore costituito da micro e piccole imprese con esigenze particolari, dall’altro di proiettarle nel futuro, aiutandole a guardare ai mercati esteri in cui il Made in Italy e il Made in Puglia sono particolarmente apprezzati”.
La capacità di coniugare tradizione e innovazione è ciò che rende le imprese artigiane pugliesi un motore economico vitale. Grazie al sostegno regionale e alla loro flessibilità nell’adattarsi ai cambiamenti globali, tali realtà continuano a offrire opportunità concrete per i giovani e a contribuire in modo significativo alla crescita del territorio, mantenendo viva una tradizione che guarda con fiducia al futuro.
a cura della redazione