Oggi e domani, a Milano, un’opportunità esclusiva per le eccellenze regionali nei settori di sostenibilità, formazione, intelligenza artificiale, gestione Big Data e molto altro
Le startup pugliesi sono pronte a lasciare il segno a Smau. Con un mix di soluzioni innovative che spaziano dall’intelligenza artificiale alla sostenibilità urbana, passando per la formazione e la sicurezza nelle smart cities, dieci realtà del territorio avranno l’opportunità di presentare il loro potenziale. Un pubblico di grandi aziende, investitori e incubatori, oggi e domani, potrà apprezzare queste punte di diamante.
Un’occasione d’oro per la Puglia dell’innovazione, che cresce e si fa notare nel cuore dell’evento milanese dedicato al progresso tecnologico. Scopri quali startup pugliesi sono pronte a rivoluzionare l’innovazione e rappresentare il territorio a livello nazionale e internazionale.
Dunque, oggi e domani, a Milano, presso Fieramilanocity, il potenziale pugliese sarà in prima linea. Le dieci startup sono parte di una rappresentanza composta da 165 realtà all’avanguardia, insieme a corporate, abilitatori e istituzioni, pronte a interagire con il contesto nazionale e internazionale del progresso (clicca qui per saperne di più).
Un evento cruciale per l’ecosistema dell’innovazione pugliese
In effetti, la presenza pugliese a Smau rappresenta una tappa fondamentale per valorizzare l’ecosistema dell’innovazione pugliese. Si parta di ben 570 startup, ovvero una realtà concreta che conferma la continua crescita in ambito innovativo. I recenti dati Istat lo testimoniano, registrando un aumento dell’occupazione e un valore di export in costante sviluppo. Il sostegno alle imprese è parte delle politiche di innovazione promosse nell’ambito del PR Puglia FESR FSE+ 2021-2027. Tra le iniziative a sostegno delle startup c’è anche Equity Puglia. Tale è uno strumento finanziario gestito da Puglia Sviluppo per potenziare la capitalizzazione e la solidità delle imprese innovative del territorio.
Smau Milano come vetrina per l’eccellenza pugliese
Insomma, essere all’evento milanese avrà senza dubbio effetti importanti. “Confermare la partecipazione della Regione Puglia a Smau Milano – ha commentato Alessandro Delli Noci, assessore regionale allo Sviluppo economico della Regione Puglia – è una scelta che nasce dai risultati positivi ottenuti negli scorsi eventi, dove le nostre startup hanno potuto ampliare il proprio network e avviare importanti collaborazioni. Siamo convinti che questa edizione offrirà alle dieci startup un’occasione unica per crescere e attrarre nuovi investimenti, mettendo in risalto le eccellenze dell’ecosistema pugliese dell’innovazione”.
La Puglia e le sue 10 “innovazioni” da scoprire
Infine, le dieci startup e Pmi pugliesi presenti a Smau sono attive in diversi settori. Vale a dire, sostenibilità ed economia circolare, formazione e selezione del personale, intelligenza artificiale e gestione dei Big Data, sicurezza urbana e smart cities. In pratica avranno l’opportunità di presentare le loro soluzioni innovative e di entrare in contatto con le principali aziende italiane presenti. Ma soprattutto con investitori, incubatori e acceleratori. Conosciamo velocemente queste punte di diamante:
- Weave (di Lecce). Specializzata nella gestione del talento aziendale. La sua soluzione mappa e valuta le competenze in base a un dizionario di skill aziendale e standardizza le esperienze dei dipendenti nei loro curriculum rispetto ai ruoli aziendali. Utilizzando servizi basati su intelligenza artificiale, Weave supporta le carriere individuali, proponendo progetti che allineano gli obiettivi personali con quelli aziendali. Inoltre, il suo strumento di Workforce Planning aiuta nella pianificazione delle assunzioni e della formazione.
- Spoki (di Brindisi). Ha realizzato una piattaforma innovativa di conversational marketing che trasforma le interazioni tra aziende e clienti tramite WhatsApp. Automatizza la comunicazione in modo personalizzato, consentendo alle aziende di gestire il customer journey, dalle campagne di marketing alle vendite e all’assistenza clienti. Con tassi di lettura dei messaggi quasi del 100%, Spoki permette anche una gestione efficiente del servizio clienti grazie a un CRM basato su intelligenza artificiale.
- Tilebytes (di Taranto). Propone soluzioni tecnologiche all’avanguardia per l’analisi e la gestione dei Big Data ambientali. Unisce Internet of Things (IoT) e intelligenza artificiale per migliorare i processi decisionali. La missione è assistere aziende e istituzioni nel monitoraggio ambientale, favorendo la sostenibilità e la protezione della biodiversità mediante strumenti innovativi e personalizzabili.
- Asymmetrica (startup di Taranto). Mira a potenziare l’efficienza, la sicurezza e la sostenibilità degli spazi urbani. Lo fa offrendo soluzioni innovative personalizzate per le città intelligenti, utilizzando strumenti di videosorveglianza supportati da tecnologie informatiche avanzate.
- Confirmo (startup di Bari). Ha l’obiettivo di semplificare, rendere più consapevole e garantire la sicurezza del processo di consenso digitale e delle firme elettroniche. Sfrutta l’intelligenza artificiale nei settori sanitario, legale, finanziario e pubblico.
- WeShort (di Bari), ha sviluppato una piattaforma di streaming on-demand multi-dispositivo dedicata a cortometraggi e serie brevi, sia in licenza che originali. La piattaforma utilizza un’intelligenza artificiale personalizzata per offrire un’esperienza più coinvolgente e personalizzata agli utenti.
- Dimensione3 (di Bari). Ha sviluppato un software per progettare esperienze interattive attraverso tour digitali in 3D, integrando il mondo digitale nei processi di marketing, vendita, formazione e assistenza.
- Feedel Ventures. Ha sviluppato un insieme di strumenti software per facilitare la creazione e il lancio di startup, supportando aziende e startup nel loro percorso di formazione di spin-off e nel raggiungimento del loro massimo valore attraverso il venture building.
- Forethinking. Si presenta come partner affidabile per le aziende che vogliono adottare l’economia circolare. Attraverso un mix di ricerca scientifica e consulenza strategica, offre soluzioni personalizzate che integrano sostenibilità e innovazione. Collaborando con istituti accademici, sviluppa prodotti e servizi innovativi, aiutando le imprese a misurare l’impatto e realizzare cambiamenti concreti. L’azienda si concentra sulla trasformazione delle PMI in imprese sostenibili, operando in settori come edilizia, packaging, energie rinnovabili e alimentazione.
- Osense (di Molfetta). Con una piattaforma di intelligenza artificiale progettata per integrare la sostenibilità con le performance finanziarie, raccoglie e centralizza i dati ESG, creando modelli avanzati di analisi degli scenari che facilitano decisioni basate sui dati, gestione dei rischi e previsioni strategiche per ottimizzare le performance ESG e i risultati finanziari.
In conclusione, la presenza della Regione Puglia a Smau Milano non è solo un momento di visibilità, ma un’opportunità cruciale per le startup locali di dimostrare il proprio valore in un contesto altamente competitivo. Le dieci realtà selezionate, si pongono come esempi di innovazione e capacità imprenditoriale.
Con questo evento si spera di instaurare nuove sinergie, attrarre investimenti e promuovere un ecosistema che, già in crescita, può fare la differenza nel panorama italiano e internazionale. Insomma, la Puglia, con il suo bagaglio di talenti e idee, continua a scrivere una storia di successo nell’ambito dell’innovazione e l’evento milanese rappresenta il palcoscenico ideale per farlo conoscere al mondo.