Vitruvio: un esempio ispiratore di come l’innovazione possa guidare il cambiamento nel settore ambientale
Immagina un mondo in cui la sostenibilità non è solo un concetto, ma una realtà tangibile, un impegno quotidiano. É l’idea che ha guidato Francesco Causo, ceo e fondatore di Vitruvio insieme a Lara Lopez, sin dall’inizio della loro avventura imprenditoriale nel settore della progettazione ambientale. Oggi raccontiamo la storia di questa realtà salentina, con sede a Racale: un faro di innovazione e responsabilità. L’azienda opera con dedizione per creare un impatto positivo nella raccolta differenziata e nei servizi di igiene urbana.
Lara e Francesco hanno sempre avuto un obiettivo chiaro. Quello di trasformare il modo in cui i territori gestiscono l’ambiente, rendendo ogni progetto un passo verso un futuro più sostenibile. Non si trattava di sogni irraggiungibili, ma di scelte concrete, misurabili e, soprattutto, responsabili. Così è nata Vitruvio, nell’intento di non essere semplicemente un’azienda di consulenza ambientale, bensì un vero alleato per comuni, aziende e comunità locali.
Un’idea rivoluzionaria
Il percorso non è iniziato tra uffici eleganti e contratti milionari. Francesco e Lara, con una formazione nelle scienze ambientali e anni di esperienza nel settore, avevano osservato da vicino i problemi che affliggevano i servizi di igiene urbana in Italia. Vedevano sprechi, inefficienze e, spesso, disinteresse. Avevano capito che c’era bisogno di una figura nuova: qualcuno che potesse guidare le amministrazioni locali nella complessa gestione della raccolta differenziata, affiancandole nella progettazione, nell’implementazione e nel miglioramento continuo. E da qui prende le mosse la storia.
Lara Lopez
La sostenibilità è un impegno quotidiano, un percorso di trasformazione che coinvolge territori e comunità verso un futuro più responsabile
Francesco Causo
Nascita e crescita di Vitruvio
Ed ecco Vitruvio. Ma Francesco e Lara non volevano solo risolvere i problemi quotidiani: desideravano rivoluzionare il sistema. Così hanno costruito una squadra che oggi è considerata un’eccellenza nella progettazione ambientale, una società capace di affrontare ogni sfida con un approccio multidisciplinare.
Uno dei primi progetti significativi è stato la gestione della raccolta differenziata per un grande comune. I numeri iniziali erano scoraggianti, con una raccolta differenziata inferiore al 20%, una popolazione disinteressata e costi in crescita. Il team ha studiato ogni dettaglio, proponendo soluzioni innovative e personalizzate per sensibilizzare i cittadini e rendere più efficiente l’intero sistema.
Una visione responsabile, il resto è storia!
“Siamo convinti che non basti essere bravi. Bisogna anche dimostrarlo”, afferma Francesco. Questa filosofia ha ispirato ogni membro della grande squadra di Vitruvio, che conta oltre 20 professionisti altamente qualificati, tra soci, staff tecnico e consulenti. Sono uniti da una missione comune: migliorare la qualità della vita attraverso la sostenibilità.
La sfida: trasformare la raccolta differenziata in un servizio efficiente e sostenibile
Vitruvio è chiamata spesso a intervenire in situazioni complesse, dove le amministrazioni locali devono affrontare sfide strutturali e logistiche. In uno dei suoi interventi recenti in un capoluogo di provincia, l’azienda ha riscontrato diversi problemi comuni: bassa percentuale di raccolta differenziata, carenza di infrastrutture adeguate, inefficienza dei costi e insoddisfazione dei cittadini.
La soluzione: un approccio multidisciplinare e tecnico
Il successo di Vitruvio si basa su un sistema strutturato. Ovvero, analisi (dei bisogni del territorio e delle problematiche, individuando indicatori di performance essenziali per ottimizzare la raccolta differenziata), progettazione (sviluppo di piani tecnici ed economico-finanziari), monitoraggio (per affrontare ogni fase con precisione e migliorare le prestazioni).
Caso concreto: un esempio di successo con la tariffa puntuale
Tra le tante iniziative, una delle più indicative è l’implementazione della tariffa puntuale (Tarip), sistema che premia chi produce meno rifiuti e incentiva la differenziazione dei materiali. Un cambiamento radicale che ha portato, in un anno, a un aumento del 50% della raccolta differenziata e a una riduzione dei costi del 15%. Non è storia, ma realtà.
In una recente esperienza, Vitruvio ha collaborato con un comune per implementare un sistema di tariffa puntuale, che permette ai cittadini di pagare in base alla quantità di rifiuti effettivamente prodotti. Tale strategia ha aumentato l’efficienza della raccolta, permesso di ridurre significativamente i costi, migliorato la trasparenza per i cittadini. Dodici mesi dall’implementazione e il comune ha registrato una crescita del 70% nella raccolta differenziata, con una riduzione dei rifiuti destinati alla discarica e una diminuzione dei costi totali del 20%.
La svolta: trasformazione in Società Benefit
Non è tutto. Nel maggio 2022, Vitruvio ha deciso di compiere un passo importante. È diventata una Società Benefit, unendosi alle aziende che scelgono di integrare nel proprio statuto finalità sociali e ambientali, oltre a quelle economiche. Questa scelta non è stata una semplice mossa strategica, bensì un impegno concreto e sentito, una promessa per continuare a lavorare in modo sostenibile e trasparente.
L’ingresso in Fondazione Operate e l’impegno attivo in Confindustria Cisambiente sono testimonianza della visione di Francesco e Lara. Non basta offrire servizi efficienti. Questo il precetto essenziale: bisogna anche educare, informare e diffondere una cultura ambientale che vada oltre il profitto.
In questa storia, le figure di Francesco Causo e Lara Lopez incarnano visione e determinazione. I successi aziendali di Vitruvio rivelano risultati concreti, lasciando intendere al lettore che non si tratta solo di una società di consulenza, ma di una guida verso un futuro sostenibile. Perché la sostenibilità è più di un obiettivo: è una filosofia che guida ogni passo.
di Anna Colazzo
