Otto città capoluogo in festa con la grande iniziativa promossa da Regione Puglia e Pugliapromozione. Eventi e spettacoli nel segno di una regione protagonista tutto l’anno
Il conto alla rovescia è iniziato: i “Capodanni di Puglia” stanno per prendere vita! Siamo ormai in fase di arrivo, pronti a vivere giorni di festa che si preannunciano ricchi di eventi, cultura e spettacolo per un Natale e un Capodanno all’insegna della solidarietà, della tradizione e anche del divertimento. La grande iniziativa, promossa da Regione Puglia e Pugliapromozione, con un’azione di co-marketing, è stata presentata oggi in Regione e coinvolge otto Comuni capoluogo.
Lecce, Brindisi, Bari, Taranto, Foggia, Andria, Trani e Barletta si accenderanno di iniziative e spettacoli per l’intero periodo di feste. Fitto il programma di eventi, con chiusura il 6 gennaio. Le iniziative delle città capoluogo sono sostenute dalla Regione Puglia con un investimento di 400mila euro. A presentare il programma stamattina, in Regione Puglia, sono stati il presidente Michele Emiliano, l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane, il direttore del Dipartimento Turismo ed Economia della Cultura Aldo Patruno, il direttore generale di Pugliapromozione Luca Scandale, i sindaci e gli assessori dei Comuni coinvolti.
Una Puglia attrattiva anche quando fa freddo
“Il Capodanno per noi è la festa di una Puglia che sa che, in soli venti anni, è diventata attrattiva anche quando fa freddo, non solo quando si va al mare – ha spiegato il presidente della Regione Michele Emiliano -. Un altro mondo che, a un certo punto, ha iniziato a fiorire grazie a una squadra fortissima fatta di sindaci, amministratori, generazioni diverse che hanno cominciato un cammino. Abbiamo dato così a tutti l’immagine di una terra libera e democratica, che conosce la propria comunità. Ringrazio quindi l’intera squadra, formidabile. Come sempre la Regione è al fianco dei Comuni”.
Il Natale è strategico per la crescita turistica
A rafforzare tale visione, l’assessore regionale al Turismo, Gianfranco Lopane, che ha sottolineato l’importanza strategica del Natale per la Puglia, con un investimento mirato a supportare la crescita turistica anche fuori stagione. “Abbiamo iniziato con la presentazione dello spot su San Nicola, diffuso sui principali media internazionali, continuiamo con la presentazione dei ‘Capodanni di Puglia 2024’ con cui sosteniamo le attività dei Comuni capoluogo della nostra regione con un investimento di 400mila euro. A conclusione di un anno straordinario per il turismo, puntiamo su eventi e iniziative nel periodo natalizio, aggiungendo un tassello fondamentale della nostra strategia per valorizzare la destinazione Puglia pure nei mesi invernali”.
Ma non è tutto. Come ha continuato a spiegare l’assessore, la collaborazione con i Comuni si aggiunge a quella con i privati, nel segno degli ottimi risultati dell’avviso pubblico ‘Prodotti turistici’ a tema Natale, rivolto agli operatori pugliesi, che vede uno stanziamento di 800mila euro, la partecipazione di 252 proposte e l’approvazione di 46 progetti. “Grazie all’impegno e alla vivacità degli operatori, anche nelle due precedenti finestre dello stesso avviso, abbiamo arricchito il calendario di esperienze tra novembre e dicembre in tutto il territorio regionale. Una duplice azione per valorizzare la Puglia in modo innovativo e continuativo”, ha detto. Di fondo c’è una certezza: i Capodanni di Puglia si preannunciano come eventi straordinari, destinati a regalare momenti indimenticabili. Saranno occasioni capaci di lasciare un segno positivo nella memoria, contribuendo a rafforzare ulteriormente l’appeal della regione, sia a livello nazionale che internazionale.
L’obiettivo della destagionalizzazione è raggiunto
“Con questa iniziativa si chiude la programmazione 2014-20, il grande ciclo che ha affermato e posizionato la Puglia al centro dell’attenzione nazionale e internazionale – ha spiegato Aldo Patruno, direttore del Dipartimento regionale Turismo -. Ora inizia la fase due del turismo vera e propria che, partendo da un periodo turisticamente molto significativo, come quello di Natale e Capodanno, apre una stagione nella quale, in realtà, non c’è più stagione. I Capodanni apriranno immediatamente i Fuochi nel mese di gennaio e quindi i Carnevali e la Pasqua e, poi, la tradizionale stagione balneare e così via. In particolare, Capodanni di Puglia è un’iniziativa pubblico-privata che vedrà un Natale e un Capodanno di qualità, unitari e in rete. L’obiettivo della destagionalizzazione è raggiunto, possiamo dirlo a gran voce”.
Però, ha precisato ancora Patruno, si tratta di obiettivi che non si raggiungono mai una volta per tutte. Tuttavia i dati del 2024, da valutare in definitiva quando arriveranno gli altri dell’ultimo periodo, da novembre a gennaio, confermano il trend. “É raggiunta contestualmente quella crescita del tasso di internazionalizzazione, condizione vera per realizzare l’allungamento della stagione nel tempo, oltre i mesi da giugno a settembre, ma soprattutto nello spazio, coinvolgendo sia la costa dei comuni turisticamente forti sia l’entroterra”, ha concluso il direttore.
La Puglia 365 giorni l’anno è realtà
L’iniziativa delle festività di quest’anno rappresenta solo una delle tante iniziative pensate per ampliare l’offerta turistica durante l’inverno, confermando l’impegno della regione a valorizzare ogni periodo dell’anno. “Il turismo invernale anche in Puglia è un nuovo flusso sul quale stiamo lavorando, a iniziare dallo spot in tutto il mondo su Santa Claus – ha detto Luca Scandale, direttore generale di Pugliapromozione -. E, con i Capodanni di Puglia, continuiamo in tale direzione strategica per la nostra regione. La Puglia 365 giorni l’anno, fruibile, attrattiva, ricca di eventi di ogni genere e per ogni età, sta diventando realtà in sinergia con le amministrazioni locali”.
In altre parole, la chiusura del 2024 non rappresenta unicamente un momento di festa. Al contrario, è un’occasione per consolidare la posizione della regione come meta turistica d’eccellenza e per lanciare un messaggio forte: la bellezza e l’ospitalità della Puglia non conoscono stagione.
a cura della redazione