mercoledì, Aprile 16, 2025
spot_img
More
    HomeLAVOROOccupazione, una su tre è per gli under 30

    Occupazione, una su tre è per gli under 30

    Più lavoro in primavera: sono 460mila i nuovi ingressi programmati dalle imprese, con un incremento di oltre 13mila risorse rispetto allo stesso mese del 2024 (+3,0%). Salgono a 1,5 milioni le assunzioni previste entro giugno. A trainare la domanda di occupazione sono i servizi alle persone e le costruzioni. Resta elevato però il mismatch tra domanda e offerta. Quasi un’assunzione su due è difficile da coprire.

    Continua a leggere per scoprire settori, professioni e territori in cui le imprese cercano più lavoratori!

    Le imprese spingono sull’occupazione, ma con difficoltà

    Le imprese tornano a spingere sull’occupazione, confermando il trend di marzo, con prospettive in crescita e una domanda di lavoro in aumento, frenata però dalla difficoltà nel trovare i profili giusti. A metterlo in luce è il Bollettino Excelsior, realizzato da Unioncamere-Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Ue (clicca qui per il video, fonte Unioncamere), su un campione di circa 109.600 imprese. I dati parlano chiaro: il mercato del lavoro continua a crescere, ma le dinamiche settoriali rivelano situazioni diverse.

    Se da una parte le costruzioni mostrano segnali positivi con un incremento del 4,6% sul mese e del 3,3% sul trimestre, dall’altra il manifatturiero fatica, mentre le previsioni per l’industria si mantengono stabili. In prima linea sono anche i servizi e la domanda di profili qualificati: le aspettative delle imprese restano favorevoli, con un aumento del 4,0% nel mese e del 2,5% nel trimestre. Settori come quelli dei servizi alle persone (+13,0% nel mese) e dei servizi operativi (+11,0% nel mese) sono i principali motori di questa crescita.

    L’industria e le costruzioni in crescita

    Nel contesto, l’industria prevede 122mila entrate ad aprile e 395mila nel trimestre. Il manifatturiero cerca 77mila lavoratori nel mese, con un totale di 247mila nel trimestre. I settori con maggiori opportunità sono la meccatronica (19mila nel mese), la metallurgia (14mila) e l’agroalimentare (13mila). Le costruzioni programmano 45mila entrate ad aprile, che salgono a 148mila nel trimestre.

    I servizi spingono sulle assunzioni

    Dopo l’industria, è il settore dei servizi a trainare la domanda di lavoro. Sono 338mila i profili richiesti ad aprile e oltre un milione entro giugno. A guidare la crescita è la filiera turistica, con 112mila lavoratori ricercati, seguita da commercio e servizi alla persona, che restano tra i principali bacini di opportunità occupazionali.

    Il nodo resta il mismatch tra domanda e offerta

    Nonostante la crescita dell’occupazione, le imprese continuano a fare i conti con la difficoltà di reperire profili adeguati. A restare stabile è il mismatch tra domanda e offerta di lavoro, pari al 47,8% e che riguarda più del 30% delle assunzioni programmate. Le criticità maggiori si registrano nelle costruzioni, nella meccatronica, nella metallurgia e nel legno-mobili, con quote altissime che superano di gran lunga il 50%. Ma la carenza di candidati tocca anche tecnici specializzati e operai qualificati, con percentuali di irreperibilità che in alcuni casi superano il 70%.

    Tra i profili più difficili da reperire, il Borsino delle professioni segnala le intellettuali, ossia gli ingegneri tanto quanto gli analisti e specialisti nella progettazione di applicazioni. E, ancora, tra i tecnici si registrano elevati livelli di mismatch per i titoli in campo ingegneristico, nella gestione dei processi produttivi e nella salute. Infine, è non è per nulla facile assumere operai specializzati, come fabbri ferrai costruttori di utensili, addetti alle rifiniture delle costruzioni e meccanici artigianali, montatori, riparatori e manutentori, che a seconda dei casi arrivano a sfiorare o addirittura oltrepassare il 70% per la difficoltà di reperimento.

    Contratti a termine e manodopera straniera in aumento

    Nel mercato del lavoro resta dominante il tempo determinato: ad aprile rappresenta quasi sei assunzioni su dieci, ovvero 272mila pari al 59,3% delle entrate programmate. Contenuta, al confronto, la quota di contratti indeterminati (88mila pari al 19,2). Intanto, cresce il ruolo della manodopera straniera (19%), con una domanda forte soprattutto nei servizi operativi di supporto alle imprese e alle persone, nelle costruzioni e nei servizi di trasporto, logistica e magazzinaggio.

    Giovani under 30 richiesti in un’assunzione su tre

    Tra i profili più ricercati ci sono i giovani. Le imprese sono pronte ad assumere circa 136mila under 30, pari al 30% delle entrate previste per aprile. Le opportunità si concentrano soprattutto nei servizi finanziari e assicurativi (49%). Buone le prospettive anche nei servizi informatici e telecomunicazioni (42,4%), nei media e comunicazione (40,6%), nel commercio (40,3%) e nelle industrie della carta (36,9%).

    Infine, un dato interessante riguarda la stagionalità del settore turistico, che favorisce una crescita delle assunzioni maggiore per il Sud e Isole, seguiti dal Centro.

    a cura della redazione

    RELATED ARTICLES

    LEAVE A REPLY

    Please enter your comment!
    Please enter your name here

    - Advertisment -spot_img

    POPOLARI

    My Agile Privacy
    Privacy and Consent by My Agile Privacy

    Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione. 

    Puoi accettare, rifiutare o personalizzare i cookie premendo i pulsanti desiderati. 

    Chiudendo questa informativa continuerai senza accettare.